Madre statunitense condannata a due anni di carcere per aver somministrato alla figlia la pillola abortiva
Meta, ha fornito alla polizia del Nebraska i messaggi privati di Facebook che Celeste e Jessica Burgess si erano scambiati. In un messaggio, Celeste ha detto a Jessica: “Ricorda che bruciamo le prove”.
Sono a favore dell’aborto ma qui eravamo ben oltre le 20 settimane, e pare che abbiano bruciato il feto https://www.theguardian.com/us-news/2023/sep/22/burgess-abortion-pill-nebraska-mother-daughter