Lo so che non è esattamente una news ma la celebrazione di una storica osservazione. E lo so anche che è qualcosa che ho scritto io, a sua volta estratta da qualcosa che ho scritto 5 anni fa, ma mi sembra utile in un’epoca in cui abbiamo osservato i primi due buchi neri ricordare che abbiamo osservato anche qualcosa che pensavamo impossibile da osservare!
Non me ne ricordavo, grazie!
Ma nell’immagine si vedono (credo) due orbitali, uno più piccolo ed evidente e uno più grande e meno marcato. È così? Corrisponde alla probabilità dell’elettrone di trovarsi nel suo proprio o in quello dopo? Oppure non mi ricordo un caxxo di fisica/chimica?
EDIT oppure mi fai un TLDR di quello che si vede nell’immagine?
Quello piccolo dovrebbe essere l’1s (sto andando a memoria anche io, che non mi sono andato a rileggere l’articolo scientifico). Quello esterno il 2s, il primo orbitale eccitato.