Il compromesso su #Chatcontrol (scansione solo sul materiale noto) è una presa in giro rivenduta come soluzione rispettosa per la privacy

Il testo aggiornato, datato 9 settembre e visionato da Euractiv, sostiene di rispettare maggiormente la #privacy limitando la rilevazione ai contenuti che sono già in circolazione e che sono già stati rilevati.

TUTTAVIA il materiale multimediale verrà comunque scansionato prima di essere inviato

@privacypride

https://www.euractiv.com/section/law-enforcement/news/compromise-on-child-sexual-abuse-law-focuses-on-known-material-simplifies-authority-roles/

cc @echo_pbreyer

  • Pirati.io@sociale.networkOP
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    3 months ago

    @salvadorbs beh non ci sarebbero veri falsi positivi, perché Al momento la scansione avviene solo su contenuti noti. Quello che può succedere però è che se un minore riceve un file di quel tipo su un telefono e un abbonamento di proprietà del genitore, attraverso un canale non presidiato e lo invia al genitore per avvertirlo del problema, passeranno i guai sia il ragazzo che il genitore

    @Herco

      • Pirati.io@sociale.networkOP
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        3 months ago

        @salvadorbs il falso positivo avviene quando c’è un “riconoscimento ottico”, mentre in questo caso ci sarebbe più che altro un confronto tra l’immagine rilevata e il dataset della polizia. Ecco perché i falsi positivi sono improbabili.
        Ma il problema è che viene introdotto il rilevamento a monte. Questo è il Rubicone. Poi che davanti al rilevamento ci sarà solo il match o che ci sarà un riconoscimento ottico o chissà cos’altro, sarà irrilevante

        @Herco