In uno dei quartieri più multiculturali della città, cittadini e cittadine sono scese in piazza contro la fiaccolata islamofoba organizzata dalla Lega. Ai nostri microfoni Giacomo, residente della zona e del Comitato abitare in via Padova.
Dopo le 18.30, durante il presidio di protesta per impedire la passeggiata leghista, razzista e islamofoba, la polizia ha caricato due volte, senza che ci fosse stata nessuna provocazione e senza che ci fossero problemi di ordine pubblico. Infatti l’evento leghista contro il quale è scesa in piazza la cittadinanza, si trovava ad oltre un chilometro dal presidio
allora “idea giusta, esecuzione sbagliata” va detto prima di tutto della polizia.
Fa sempre specie, poi, ricordare che quando fu dell’assalto sede CGIL a Roma (cfr. wikipedia) la polizia (comportandosi IMHO esemplarmente, anche se forse “esecuzione giusta, idea sbagliata”) si dimostrò molto più tollerante di quanto non stia facendo in questo periodo contro manifestanti di diverso colore politico.
Sono stufo di sentire di manifestanti che vengono menati dai poliziotti. …e anche di non poter far a meno di notare come la polizia dimostri molta più tolleranza per le scorrettezze, ad esempio, dei trattori o, andando a ritroso, dei vari “camerata presente”, no green pass, forconi e varie altre (opinabili) idiozie venute da destra rispetto che per quelle in cui la (opinabile) idiozia venga invece da sinistra.
Non ho 100 anni ma ho sentito questo discorso declinato in ogni colore e direzione a seconda del governo o del momento; non c’è una polizia ma ci sono una marea di funzionari e non c’è un caso uguale all’altro (questo non giustifica alcuna violenza evitabile)
Il fatto che (come in qualunque altro ambito) ogni caso faccia storia a sé non significa che non si possano fare statistiche e trarre conclusioni.
Porre l’accento sul governo in carica, come se magicamente i poliziotti diventassero comunisti quando al governo non c’è la destra, è un’argomentazione fallace (se non intellettualmente disonesta). Sei in buona compagnia: fa lo stesso “ragionamento” il rispettatissimo e notoriamente super-partes secolo d’italia che però non riesce a trovare controesempio migliore degli studenti menati nel 2022 (“sotto” Draghi), senza considerare che le manifestazioni contro l’alternanza scuola-lavoro non erano certamente di destra (se ricordo bene, ci furono anche polemiche riguardo il coinvolgimento dei centri sociali).
Hai tolto un accento che non c’era? Perché il primo commento in cui si tira in ballo il governo è il tuo.
Tra l’altro vorrei sapere da chi tu abbia “sentito questo discorso declinato in ogni colore e direzione a seconda del governo o del momento”. Non ricordo di aver sentito lamentele da destra di aver subito violenze ingiustificate, puoi rinfrescarmi la memoria?
L’ho tolto, depoliticizzando/departitizzando il problema, che c’è sempre stato coi vari governi che ho visto al potere, e ogni volta che si sono verificati scontri, la parte offesa ha tirato in ballo la repressione politica; per le lamentele da destra dovresti chiedere a quelli di destra, la prima che ricordo risale a fine secolo scorso (di gruppi studenteschi di destra, “antenati”)
Vero, ma se è vero questo
allora “idea giusta, esecuzione sbagliata” va detto prima di tutto della polizia.
Fa sempre specie, poi, ricordare che quando fu dell’assalto sede CGIL a Roma (cfr. wikipedia) la polizia (comportandosi IMHO esemplarmente, anche se forse “esecuzione giusta, idea sbagliata”) si dimostrò molto più tollerante di quanto non stia facendo in questo periodo contro manifestanti di diverso colore politico.
Sono stufo di sentire di manifestanti che vengono menati dai poliziotti. …e anche di non poter far a meno di notare come la polizia dimostri molta più tolleranza per le scorrettezze, ad esempio, dei trattori o, andando a ritroso, dei vari “camerata presente”, no green pass, forconi e varie altre (opinabili) idiozie venute da destra rispetto che per quelle in cui la (opinabile) idiozia venga invece da sinistra.
Non ho 100 anni ma ho sentito questo discorso declinato in ogni colore e direzione a seconda del governo o del momento; non c’è una polizia ma ci sono una marea di funzionari e non c’è un caso uguale all’altro (questo non giustifica alcuna violenza evitabile)
Il fatto che (come in qualunque altro ambito) ogni caso faccia storia a sé non significa che non si possano fare statistiche e trarre conclusioni.
Porre l’accento sul governo in carica, come se magicamente i poliziotti diventassero comunisti quando al governo non c’è la destra, è un’argomentazione fallace (se non intellettualmente disonesta). Sei in buona compagnia: fa lo stesso “ragionamento” il rispettatissimo e notoriamente super-partes secolo d’italia che però non riesce a trovare controesempio migliore degli studenti menati nel 2022 (“sotto” Draghi), senza considerare che le manifestazioni contro l’alternanza scuola-lavoro non erano certamente di destra (se ricordo bene, ci furono anche polemiche riguardo il coinvolgimento dei centri sociali).
Io ho letteralmente tolto l’accento dal colore del governo in carica…
Hai tolto un accento che non c’era? Perché il primo commento in cui si tira in ballo il governo è il tuo.
Tra l’altro vorrei sapere da chi tu abbia “sentito questo discorso declinato in ogni colore e direzione a seconda del governo o del momento”. Non ricordo di aver sentito lamentele da destra di aver subito violenze ingiustificate, puoi rinfrescarmi la memoria?
L’ho tolto, depoliticizzando/departitizzando il problema, che c’è sempre stato coi vari governi che ho visto al potere, e ogni volta che si sono verificati scontri, la parte offesa ha tirato in ballo la repressione politica; per le lamentele da destra dovresti chiedere a quelli di destra, la prima che ricordo risale a fine secolo scorso (di gruppi studenteschi di destra, “antenati”)