I cosiddetti “social” in realtà non mi interessavano fino al 2016. Per decenni ho utilizzato il sistema di gestione dei contenuti Joomla e Joomla Extension Community Buildertutto ciò di cui avevo bisogno per le mie reti di amicizia e, con le informazioni che ottieni sul comportamento degli utenti nel back-end, il mio appetito per Facebook, Twitter e altri era zero. Dopo le elezioni di Trump, però, ho avuto modo di pensare e mi sono reso conto che qui era emerso qualcosa che sta plasmando sempre di più la nostra società e che forse ha bisogno anche della mia attenzione. Quando il centro comunitario in cui ero coinvolto ha deciso che dovrebbero essere più attivi su Facebook e nebenan.de, è giunto il momento per me di cercare delle alternative. Come si potrebbe fare una rete digitale attraverso i siti Web, senza queste piattaforme commerciali dubbie? La mia ricerca mi ha portato a IndiWeb e alle reti decentralizzate gratuite Diaspora, GNUSocial,Misskey , Friendica, Socialhome, Mastodon, Pleroma e infine Hubzilla. Il sito Web di Hubzilla all’inizio mi ha scoraggiato: il design semplice e un po’ noioso non mi ha incuriosito e la quantità di informazioni sul sito non aveva senso per me all’inizio. Quindi ho testato Hubzilla per ultimo.
Dopo essermi registrato, creato un account e un canale, non ho capito più niente. Andrew Manning, l’amministratore di start.hubzilla.org (il server non esiste più), mi ha dato alcuni suggerimenti, ad esempio come iniziare nel forum di supportopotrei chiedere - e in questo modo ho cercato di sondare le funzioni offerte allo stesso modo delle altre reti che avevo già ampiamente testato.
Ho subito capito la posizione speciale di Hubzilla, Friendica e Sozialhome nell’allora emergente Fediverse, perché solo con queste applicazioni era possibile la comunicazione con Diaspora E Mastodon o GNU Social… Inoltre, Hubzilla aveva e ha ancora ponti con RSS/Atom, XMPP, IRC, Wordpress e alle reti Twitter, pump.io. libertree, insanejournal, livejournal. Questa capacità di contatto aperta e versatile era quello che stavo cercando.
Poi ho appreso che, a differenza di altre piattaforme di rete, si dice che Friendica e Hubzilla siano facili da installare su un server Web host condiviso perché sono applicazioni PHP pure simili a Joomla o Wordpress. Non avevo molta dimestichezza con i server, ma caricando dati su uno spazio web, creando un database e quindi avviando uno script di installazione tramite il browser web, l’avevo già fatto diverse volte. Quindi, dopo il primo test, ho ottenuto rapidamente la mia installazione di Friendica e Hubzilla e sono stato in grado di guardare dietro le quinte come amministratore. È stato davvero bello.
È diventato presto chiaro che Hubzilla aveva e ha ancora alcune cose che mi interessavano più di Friendica, quindi ho trascurato sempre di più la bella comunità di Friendica e la mia istanza di Friendica e ho continuato a provare Hubzilla in modo produttivo. L’interfaccia Channel HOME
e l’interfaccia Channel STREAM interna
Oltre alla funzione blog federato senza limite di caratteri e alla presentazione delle conversazioni in un thread chiaro, nonché uno strumento di sondaggio e un calendario degli eventi del canale, Hubzilla ha e ha ancora la possibilità di creare anche contenuti non federati. Puoi creare wiki e siti Web complessi, c’è l’app “Zettelkasten” e un’app aggiuntiva per gli articoli del blog. C’è un cloud con interfaccia WebDav e un numero qualsiasi di calendari e rubriche extra che possono essere sincronizzati con altri dispositivi come uno smartphone tramite CalDav o CardDAV. Ci sono chat room locali e poi alcune. Come già accennato, il contenuto di tutte queste app non è distribuito su altri server, a differenza del macroblog federato,
Tutte le app possono essere attivate o disattivate utilizzando un sistema aggiuntivo. La comunicazione con ActivityPup o, in quel momento, soprattutto i canali OSStatus funziona solo dopo aver attivato l’addon corrispondente.
Come con Friendica, la comunicazione è possibile nei gruppi e anche nei forum. Puoi mettere insieme qualsiasi gruppo dai tuoi contatti e quindi predefinirlo…
(continua nei commenti)
@poliverso mi date un link all’articolo originale inglese per piacere?
In futuro Ricordati che per accedere al link ti basta cliccare sul titolo,… 😅
Comunque il link all’articolo è questo
@notizie @poliverso speravo fosse in inglese… mi toccherà leggere la vostra versione in italiano allora
@sabrinaweb71 Purtroppo non è la nostra traduzione italiana, ma una semplice traduzione automatica 😅
Ti consiglio comunque di leggerti il post originale, perché nei commenti di feddit sono saltate alcune immagini che non sono riuscito a caricare oltre che tutti i link che non ho avuto la pazienza di reinserire
@poliverso.org @poliverso
@notizie @poliverso sì, avevo intuito che era una traduzione automatica (dal passaggio “il mio appetito per facebook”), per questo vi ho chiesto l’originale. Per quanto la tecnologia sia molto migliorata dai tempi di babelfish, io continuo a non apprezzare le traduzioni automatiche e a preferire le versioni originali, se sono in lingue che conosco. E il tedesco purtroppo non è tra queste, quindi per leggerlo dovrei tradurlo con uno strumento anche io
(segue)
…e poi pubblicare contenuto specifico o renderlo accessibile solo a loro
Ma ciò che differenzia seriamente Hubzilla da Friendica è che con Hubzilla non hai solo un sistema di accesso attraverso i gruppi, ma anche un sistema di autorizzazione extra. Ciò significa che a ciascun contatto creato viene assegnata anche una serie di autorizzazioni che determinano cosa è consentito fare con i contenuti messi a loro disposizione (ad esempio post, file nel cloud, eventi, wiki, ecc.).
Come funziona esattamente? Hubzilla conosce 18 diverse autorizzazioni che sono preselezionate nei set predefiniti “pubblico”, “personale” o “forum della comunità” come impostazioni di base con il cosiddetto “ruolo del canale” per il proprio canale e determinano l’impostazione di base di quali contatti sono consentiti o autorizzato a fare. il proprio canale lo consente. Per gli operatori di canale Hubzilla esperti esiste anche una modalità “custom” in cui queste impostazioni di base possono essere definite in modi ancora più differenziati.
In base all’impostazione di base selezionata nel “Ruolo canale”, vengono quindi ulteriormente definiti i “Ruoli di contatto”, che possono essere utilizzati per assegnare autorizzazioni individuali a ciascun contatto. I diritti derivanti dal “ruolo di canale” devono essere rispettati ed “ereditati”. uff…
Ci vuole un po’ per capirlo nella sua interezza e in connessione con una rete decentralizzata e per usarlo correttamente, e mi sono sentito allo stesso modo della maggior parte delle persone che provano Hubzilla: poiché il concetto è insolito e complesso, mancava prospettiva in un primo momento. Ma se ti attieni ad esso e capisci le cose, trovi i controlli ei pulsanti, non puoi che essere entusiasta di ciò che diventa possibile: la privacy nella rete decentralizzata. Contrariamente alla diffusa cultura di pubblicare tutto pubblicamente, Hubzilla ti offre potenti strumenti per agire in modo diverso, in modo più privato. In dettaglio, ad esempio, anche se decidi di postare pubblicamente, puoi controllare chi in Fediverse o quale follower è autorizzato a rispondere ai post. A differenza di altre applicazioni Fediverse, qualsiasi account Hubzilla Fediverse necessita dell’autorizzazione per rispondere ai post pubblici da un canale Hubzilla. I post di estranei o follower che, per vari motivi, non desiderano avere il diritto di commentare possono essere bloccati fin dall’inizio. Tali opzioni di impostazione possono anche proteggere dallo spam, che in realtà non esiste ancora in Fediverse, ma che ci si deve aspettare se Fediverse continua a crescere. Anche per i minorenni che vogliono proteggersi da post salaci di account con intenzioni magari non tanto buone, Hubzilla offre una protezione efficace. I post e le risposte di estranei possono essere facilmente bloccati.
È anche possibile con Hubzilla revocare il diritto di alcuni follower di visualizzare i tuoi post pubblici nella loro sequenza temporale senza bloccarli completamente. Nello strumento per le autorizzazioni, deseleziona semplicemente “Può vedere lo streaming e i post del mio canale” per quel contatto. Spuntando “Puoi amministrare il mio canale”, invece, dai a un contatto il diritto di amministrare quasi completamente il tuo canale da remoto, cosa che ovviamente consentiresti solo a contatti molto fidati.
Follower non è la stessa cosa di follower. Le relazioni di contatto possono essere definite in modo molto più preciso con Hubzilla attraverso il “Ruolo di contatto” assegnato e le autorizzazioni associate. Ovviamente le autorizzazioni concesse possono differire anche per una relazione di contatto, quindi può accadere, ad esempio, che un contatto ti conceda meno diritti di quanti ne concedi tu stesso il contatto.
Queste erano funzioni che mi hanno convinto del concetto generale e che non ho trovato in nessun’altra rete decentralizzata. Ma poi è arrivato il grande martello quando mi sono reso conto che un server Hubzilla è prima di tutto qualcosa di completamente diverso, ovvero un server di identità.
Attivando l’addon OpenID, Hubzilla può agire come un server OpenID simile a Fiendica e quindi consentire accessi a sistemi completamente diversi che supportano questo standard… bene, ma Hubzilla va molto oltre: il musicista appassionato e sviluppatore Web a tempo pieno Mike Macgirvin ( https://unfediverse.com/channel/mike e https://macgirvin.com/channel/mike ), che è uno dei padri fondatori dei Fedivers insieme a Evan Prodromou (è stato coinvolto nello sviluppo di reti decentralizzate quando non si chiamava nemmeno Fediverse), dopo aver inventato e sviluppato Friendica nel 2010, ha avviato nel 2012 il progetto Friendica Red, da cui si sarebbero sviluppati RedMatrix e infine Hubzilla. Come si può vedere dalla descrizione del progetto, l’obiettivo era questo.
Ciò che è stato annunciato nel 2013 e poi diventato realtà da dicembre 2015 con la prima versione ufficiale di Hubzilla con i nomi di funzione “Open Web Auth” e “Normadic Identity” mi stupisce ancora con entusiasmo ed è semplicemente una cosa per una rete decentralizzata Dream. Quindi non solo puoi abilitare un single sign on tramite “Open Web Auth” con un server self-hosted, ma con il login il canale viene anche riconosciuto con i diritti ad esso associati o concessi, in modo che l’accesso e la modifica possano essere effettuati senza un accesso extra o la pubblicazione di contenuti su un canale ospitato su un altro server. Ad esempio, i wiki possono essere utilizzati in combinazione con i diritti concessi per un contatto tramite il “Ruolo di contatto” modificare insieme senza ulteriori login o creare i cosiddetti post in bacheca direttamente nella timeline federata dell’altro canale. E infine, se per qualche motivo vuoi cambiare il server del tuo canale, puoi spostarti da un server all’altro con tutti i contatti, post e altri account tramite “Normadic Identity”!!! L’identità nella rete rimane intatta al 100%! Flash - Whooo - semplicemente fantastico! Funzionalità di cambio gioco. Flash - Whooo - semplicemente fantastico! Funzionalità di cambio gioco. Flash - Whooo - semplicemente fantastico! Funzionalità di cambio gioco.
È a causa della mancanza di packaging di fantasia di Hubzilla che molti non scoprono, provano e apprezzano queste funzionalità? “Mancanza di packaging chic?” Puoi fare qualcosa da solo! L’aspetto di un canale può essere facilmente modificato con widget, modelli e fogli di stile CSS. Ma anche tali funzioni significano che alcune persone si sentono sopraffatte dalla gamma di funzioni. All’inizio continuavo a chiedere semplificazioni. E comunque: perché qui non tutto sembra uguale a quello di Mastodon?
Negli anni ho capito che le mele non vanno confuse con le arance e che i pochi sviluppatori Hubzilla hanno priorità diverse. Inoltre, non esiste un server di riferimento come mastodon.social o pixelfed.social gestito dagli sviluppatori Hubzilla come fiore all’occhiello. Secondo la filosofia del progetto, l’individuo e la comunità dovrebbero iniziare ad organizzarsi. Fa parte del concetto che le parti interessate possono configurare il proprio server il più facilmente possibile, quindi è logico solo se tu, come sviluppatore, lo chiedi.
Anche con un server Fedi, alla fine hai il controllo dei tuoi dati solo come amministratore. Con molti nuovi progetti, che sono spesso scritti in Ruby, Rust & Co, gli sviluppatori non possono offrire un’installazione web così semplice come con le applicazioni PHP. Se il Fediverse deve continuare a crescere in modo decentralizzato e le persone che non sono così esperte dal punto di vista tecnico devono anche essere in grado di ospitarlo da sole, un’installazione web il più semplice possibile è una componente molto importante. Come riportato sopra, Hubzilla ti rende molto facile a questo proposito. La visione degli sviluppatori è che l’installazione e l’amministrazione del proprio server Fedi dovrebbe essere facile come installare il proprio blog Wordpress.
Le applicazioni di Mike nel Fediverse si basano su un protocollo che sta sviluppando costantemente, che si chiama DFRN su Friendica, ZOT su Hubzilla e ora “Nomad”. ZOT è in circolazione da alcuni anni più di ActivityPub e ci sono alcune cose che fanno risaltare ZOT/Nomad che il protocollo AcitvityPub non comprende e funziona senza problemi solo tra i canali Zot/Nomad. L’impegno di Mike negli ultimi anni è stato quello di portare le più importanti funzioni speciali ZOT/Nomad nel mondo ActivityPub in continua espansione. Con il progetto “Streams”, ora sembra esserci riuscito. Streams funziona con l’ultima variante del protocollo Nomad e in modo nativo con ActivityPub in background ed è una sorta di sorella minore sfacciata di Hubzilla con funzionalità ridotte,
Hubzilla trae vantaggio dal lavoro di Mike integrando gradualmente ulteriori sviluppi del protocollo ZOT/Nomad in Hubzilla senza ridurre la funzionalità di Hubzilla. Tuttavia, una meravigliosa app di scacchi è inattiva da un po’ e sta cercando un nuovo manutentore .
Nonostante queste piccole cose sfortunate, Hubzilla vive e cresce ed è stato supervisionato dal talentuoso musicista jazz Mario Vavti negli ultimi annie una manciata di compagni d’armi mantenuti e ulteriormente sviluppati. Dall’ultima versione di Hubzilla, ora c’è una dashboard che mostra le modifiche al contenuto correnti dei vari componenti aggiuntivi installati su una pagina iniziale. La disposizione dei widget ora funziona anche tramite trascinamento della selezione. Sono previsti ulteriori miglioramenti a UX/UI. Mario pubblica la sua tabella di marcia annuale qui: https://hub.somaton.com/wiki/mario
Per me, Hubzilla rimane la regina più potente del Fediverse, una diva del jazz dalla voce potente con possibilità quasi illimitate. Se vuoi vivere intensamente interessi speciali oltre a pubblicare e bloggare, puoi creare un account extra per ciascuno di questi interessi nel Fediverse con le applicazioni speciali come Peertube, Pixelfeed, Funkwhale, Bookwyrm, Mobilizon, ecc. Con Hubzilla, invece, ho integrato tutte le funzioni di base sotto un unico account, e quando si tratta di condividere eventi, foto, video, audio o consigli sui libri di volta in volta, non serve altro. Simile a Peertube, Hubzilla distingue tra account e canali. Puoi creare un numero qualsiasi di canali sotto un account Hubzilla, in cui puoi pubblicare argomenti speciali, implementa funzioni o impostazioni sulla privacy con un’identità separata. Tuttavia, tutte le identità sono sempre collegate a un account, una registrazione.
Attualmente ci sono oltre 80 app nel repository di componenti aggiuntivi Hubzilla ufficiale. Dalla lunga lista di possibilità, ecco alcune altre funzionalità che utilizzo:
I sondaggi possono essere creati con opzioni di risposta illimitate (per alcuni utenti questa è già “una caratteristica killer” ;-) vedi qui .
Le foto possono essere organizzate in album e presentate con pareti fotografiche.
I feed RSS/Atom possono anche essere facilmente importati in un canale Hubzilla senza fronzoli. Aggiungere un indirizzo feed all’elenco dei contatti è come aggiungere l’indirizzo di un contatto.Puoi anche gestire un canale Hubzilla come supplemento/sostituzione del lettore di feed RSS e, ad esempio, seguire i siti Web di blogger con feed RSS che non si trovano ancora in Fedivese. Con l’app “Channel Sources”, i post dei feed RSS possono quindi essere distribuiti automaticamente tramite un canale nella rete. I post pubblici del tuo canale sono disponibili per gli altri come feed Atom.
Le raccolte di segnalibri per i siti Web possono essere facilmente create e condivise tramite l’app “Segnalibri”.
Il cloud integrato in Hubzilla può essere utilizzato anche tramite WebDAV, ad esempio con strumenti come " RCX-Rclone for Android " o Joplin , o semplicemente integrato come drive di rete nel file manager. Puoi utilizzare l’“app ospite” per creare token e condividere collegamenti di accesso simili a Dropbox ai file nel tuo cloud Hubzilla con persone che non hanno ancora un account Fediverse.
I messaggi possono essere crittografati in modo che anche l’amministratore di un server non possa leggere i testi dal database.
CalDav può essere utilizzato per condividere e sincronizzare un numero qualsiasi di calendari degli appuntamenti con altri canali sullo stesso server e con lo smartphone.
I post sono modificabili anche dopo che sono stati inviati per la prima volta e c’è un’opzione per visualizzare facilmente un rapporto di consegna per ogni post inviato con un clic nel menu contestuale. Questo è sempre molto utile.
Mappe, posizioni e indirizzi possono essere facilmente condivisi con l’“App Open Street Map”, e con l’“App Rendezvous” le posizioni di più contatti e spostamenti possono essere visualizzate “live” su Open Street Maps contemporaneamente.
Con il sistema di autorizzazione esistente, puoi anche realizzare un negozio dove, ad esempio, rilasci solo file video o audio a pagamento. C’è una funzione di pagamento Paypal, le alternative non sono ancora state implementate.
Impara e condividi il vocabolario con l’app Flashcards.
I contenuti in entrata possono essere filtrati, ad esempio, in base alla lingua, ai termini e ai contatti e tutti i contenuti possono essere ricercati con una funzione di ricerca full-text.
I post possono essere non solo contrassegnati e ordinati con hashtag, ma anche internamente con parole chiave e stelle preferite - è così che un canale diventa nel tempo un archivio personale davvero utile - e tutto può essere esportato e importato di nuovo.
Un’identità digitale si sviluppa nel tempo, un’identità online che può esistere indipendentemente da un server specifico. E ora, un’altra caratteristica fondamentale: con Hubzilla, la posizione e la reputazione di un canale nella rete non è immediatamente motivata dal numero di like, follower o messaggi postati. Le cifre, che spesso sono ancora in evidenza nel profilo di altre applicazioni Fedi, sono probabilmente un’acquisizione più sconsiderata delle note piattaforme commerciali. Con Hubzilla, ora puoi visualizzare quanti e chi ti sta seguendo nel tuo profilo. Ma puoi anche disattivare completamente questa visualizzazione per i singoli o per tutti i contatti. È anche possibile impedire ai tuoi contatti di mostrarti come follower sui loro profili, anche se vorrebbero mostrarti come follower sui loro profili. Anche in questo senso si ha il pieno controllo
È necessario qui sottolineare che i principali requisiti formulati nel GDPR come la portabilità dei dati, il diritto all’oblio, il diritto alla correzione, all’informazione, alla rettifica e alla cancellazione sono pienamente implementati in Hubzilla?
È facile capire che tutto questo insieme rappresenta molto di più di, diciamo, un sostituto di Twitter o Instagram. Hubzilla è uno strumento etico molto potente come mai prima d’ora! Uno strumento di rete CMS nomade federato che consente una vera privacy della rete. Uno strumento con un mix funzionale di Facebook, Dropbox, Google Calendar, Mediawiki, Evernote, Wallabag, Feedreader e allo stesso tempo adatto al proprio giardino digitale .
Inoltre quasi tutti i principi di IndiWeb e anche qualcosa di similePOSSE può essere implementato bene con Hubzilla.
Si è sviluppato in questo modo per me: ora ho il mio server Yunohost in esecuzione su un Raspi Pi all’interno delle mie quattro mura, che ospita anche lo stesso canale Hubzilla che ho creato per la prima volta anni fa su start.hubzilla.org e poi su un host condiviso clonato server. Tutti i miei post, articoli, wiki, file e contatti che ho creato in questo canale sin dai miei primi passi con Hubzilla sono stati preservati ed esistono ancora qui. In pratica la chiamerei sovranità digitale.
Ovviamente volevo diffondere il mio entusiasmo nel centro sociale in cui ero attivo, ma questo non mi ha portato molto lontano: Facebook e Instagram regnano ancora sovrani. Con alcune cose sei generalmente anni avanti rispetto ad altre realtà in Fediverse. Immagino che ci vorrà un po’ prima che le cose si muovano qui. Con la piattaforma https://allmendenetz.de esiste da un anno un sito demo, con il quale voglio dimostrare alle istituzioni socialmente impegnate cosa è possibile in Fediverse. Vediamo cosa si sviluppa da questo.
Incoraggerei chiunque legga questo lungo articolo fino a qui a provare Hubzilla o Streams e ad essere coinvolto con le funzionalità senza lasciare che la mancanza di una confezione di fantasia rovini il tuo divertimento. Ne vale sicuramente la pena.
Hubzilla è rilasciato con licenza MIT: https://framagit.org/hubzilla/core
Streams può essere trovato sotto dominio pubblico qui: https://codeberg.org/streams
Altri link: https://hubzilla.org https:/ / fediverse.party/en/hubzilla/ https://hubzilla.fediverse.observer/ https://medium.com/tag/hubzilla https://medium.com/we-distribute/the-do-everything-system- una recensione-approfondita di hubzilla-3-0-692204177d4e https://medium.com/we-distribute/got-zot-mike-macgirvin-45287601ff19 https://pepecyb.hu/knowledgebase/ https://hub.pericles.hu/wiki/pepecyb8806/Pepes(20)Knowledgebase /Home https://pepecyb.hu/hubzilla-in-der-dose-hid/ https://hub.pericles.hu/wiki/pepecyb8806/Hubzilla(20)in(20)der(20)dose(20) (28)HiD(29)/Home https://video.hardlimit.com/w/f32a07ec-5f5b-4629-a7e2-7db7993d218f