E già sta iniziando a salvare vite: https://dailydispatch.dps.alaska.gov/Home/DisplayIncident?incidentNumber=AK22124028
E già sta iniziando a salvare vite: https://dailydispatch.dps.alaska.gov/Home/DisplayIncident?incidentNumber=AK22124028
Si stanno iniziando a diffondere cellulari con possibilità di usare i satelliti per le comunicazioni di emergenza, con invio automatico delle coordinate GPS:
https://support.apple.com/en-us/HT213426
Per ora il servizio è disponibile solo in USA e Canada
Molto belle le riflessioni di Sagan, grazie per la condivisione.
Si, anch’io l’avevo visto tempo fa, ma in questi giorni, guardando Giove che è bello visibile la sera, mi sono ricordato del filmato ed ho voluto ricercarlo e rivederlo. Oltre a dare una scala visiva delle distanze secondo me è anche molto ben fatto dal punto di vista cinematografico.
Se poi facciamo il confronto tra i minuti luce che ci separano dal sole e i 4 anni luce che ci separano dalla stella più vicina, se pensiamo che questa è solo una delle centinaia di miliardi di stelle della nostra galassia, che a sua volta è solo una delle centinaia di miliardi di galassie nell’universo osservabile… beh, ci rendiamo conto di quanto siamo “piccoli”.
E magari sulla Terra litighiamo per un parcheggio.
OpenOffice è open source e gira solo in locale, le informazioni contenute nel sito che hai segnalato sono completamente errate.
Quando si parla di Pubblica Amministrazione, inoltre, il criterio di scelta non dovrebbe essere “gratis” o “a pagamento”, ma, rimanendo in tema di etica, tra software proprietario e software libero.
In Italia, ad esempio, le linee guida AgID sono chiare: bisogna preferire soluzioni open source.
Mi sono laureato a Pisa alla fine degli anni '90 e bazzicavo molto l’ambiente dei fisici, soprattutto tra i normalisti. Erano tutti molto in gamba con i linguaggi di programmazione, spesso migliori di molti informatici. In quel periodo i fisici usavano soprattutto Fortran e C per elaborare i dati rilevati con gli esperimenti, ma queste cose le conosce meglio di me ;)
p.s.: anch’io sono un sostenitore di open source e software libero
Per far vedere la mano nella foto l’ho dovuta avvicinare molto al foglio, ma se la allontani riesci ad ingrandire molto l’immagine, puoi arrivare a coprire il foglio intero perdendo veramente poco in luminosità
Sono un informatico, è il primo libro che ho trovato sulla libreria, mi serviva per inclinare leggermente il foglio :-) Lo usiamo al lavoro ma lo uso anche per qualcosina di personale nei ritagli di tempo, ci ho realizzato ad esempio il software di monitoraggio del mio impianto fotovoltaico una decina di anni fa.
Approfitto delle presentazioni per mostrarvi una foto che ho fatto durante l’ultima eclissi parziale di sole, realizzata in maniera molto artigianale ma efficace con un cannocchiale e un foglio di carta.
Complimenti per l’iniziativa! Seguo con molto interesse e piacere.
Lo uso da più di un anno ormai, con la sincronizzazione su un server WebDAV che gira su una delle mie board ARM. Ormai non potrei più farne a meno, soprattutto per la formattazione MarkDown. Quando sono fuori casa uso una VPN (WireGuard).
Assolutamente no. Ogni vendor di soluzioni di sicurezza (ma in generale ogni vendor di software, proprietario o non) ha delle clausole di limitazione di responsabilità (Limitation of liability) con le quali semplicemente non forniscono nessuna garanzia che il software faccia il proprio lavoro.
A titolo di esempio riporto un estratto dalla licenza di un antivirus preso a caso (McAfee):
Cioè addirittura neanche ti garantiscono che il loro antivirus sia esente da virus.