Tutti noi abbiamo una lista, una lunga, lunghissima lista. È scritta su un diario, un quaderno, un’agenda; i più tecnologici usano una o più app ma i miei preferiti sono… quelli dei duemila post-it sparsi negli angoli più remoti della casa.

Ci ripetiamo continuamente che forse sarebbe il caso di arrivare “almeno a metà” prima di comprare, prendere in prestito, scambiare o anche solo considerare l’ennesimo libro, ma la dura realtà è che… aggiornare la lista ci piace da matti, vero? Aggiungere solo un altro titolo è una bella sensazione e sicuramente verrà buono la prossima volta che saremo indecisi su quale libro sia il caso di iniziare. Giusto?

Allora inauguriamo questa nuova rubrica collaborativa che, con cadenza mensile, racchiuderà i nostri “libri del mese”.

Condividiamo nei commenti i libri che abbiamo finito di leggere e qualche parola sul perchè li consigliamo o sconsigliamo.

Nel post, che uscirà tendenzialmente gli ultimi giorni del mese, aggiungerò in calce anche qualche consiglio preso da riviste, blog, o portali italiani dedicati alla lettura.

Scopo: non farci mai arrivare ad “almeno la metà” 🤣🤣🤣

[I LIBRI DEL MESE] MAGGIO 2022

Louise Erdrich,Il guardiano notturno - Feltrinelli Editore - Consigliato da “L’indice dei libri del mese”

Emmanuel Carrère, Limonov - Adelphi - Consigliato da “Il club del libro”

Paolo Nori, Sanguina ancora. L’incredibile vita di Fëdor M. Dostoevskij - Mondadori - Consigliato da “L come libro”

RivistaStudio - I libri del mese - segnalato da essebi - Post originale su Arte e Cultura

Adesso… scatenatevi 🤣🤣🤣

  • alephoto85OPM
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    edit-2
    2 years ago

    Comincio io, giusto per rompere il ghiaccio.

    Condivido due letture per il mese di maggio.

    Parto da "Del camminare e altre distruzioni. Antologia per viandanti e sognatori " edito da Ediciclo Editore.

    Come specificato nel titolo e nel sottotitolo, si tratta di un’antologia a tema; è composta da quattordici racconti di grandi autori (tra cui Virginia Wolf, Giovanni Verga e Guy de Maupassant per citarne alcuni) che interpretano il significato del camminare.

    Lo consiglio a chi ama anche questa attività. Tra tutti i racconti quello che mi è piaciuto di più, oltre ad avermi angosciato parecchio, è “L’inespicabile” di Luigi Capuana.

    Il secondo è “Quando abbiamo smesso di capire il mondo” di Benjamín Labatut, edito da Adelphi.

    Nonostante sia “un’opera di finzione basata su fatti reali”, per ammissione dell’autore stesso, questa ricostruzione della nascita della scienza moderna mi ha tenuto incollato diverse sere e appassionato a un argomento che non è proprio “il mio pane quotidiano”, anzi.

    Spero possano piacervi e buona lettura a tutti.

    • @Troppacaffeina
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      22 years ago

      Segnati entrambi (ma “Quando abbiamo smesso di capire il mondo” era lì sullo scaffale che mi diceva “leggimi!”).

      • @prealpinux
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        32 years ago

        Eccomi qui a condividere con voi l’elenco delle mie letture del mese di Maggio! 🚀🤯

        Il giro di vite – Henry James 👉 L’ho ascoltato in audiolibro e non mi ha fatto impazzire, francamente mi aspettavo qualcosa di diverso.

        I baffi – Emmanuel Carrère 👉 Il mio primo “Carrère”! Devo dire che mi è piaciuto tantissimo, sicuramente la migliore lettura del mese!

        Le quattro casalinghe di Tokyo – Natsuo Kirino 👉 Il libro ha una trama originale alla “Desperate Housewives”, alcune scene sono molto crude quindi da evitare per chi non ha lo stomaco forte.

        Scompartimento n. 6 – Rosa Liksom 👉 Mi ha abbastanza deluso, ho trovato interessanti le scene dei paesaggi russi e poco altro.

        Il dono – Toni Morrison 👉 Interessante lettura che parla della schiavitù nelle piantagioni americane.

        Il cane giallo – Georges Simenon 👉 Per ora il miglior libro letto della serie di Maigret.

        • Thushi
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          fedilink
          22 years ago

          @prealpinux @Troppacaffeina

          Henry James è particolare, va saputo prendere IMO. Qualche anno fa lessi “Ritratto di signora” (che avevo in lista da un pezzo, quella dannata lista che diventa sempre più irraggiungibile anche grazie a questo bastardissimo thread 🤣) ho rimandato a lungo la lettura di questo libro perchè sapevo che avrebbe richiesto, in un certo senso, qualche “sacrificio”. Non so se lo consiglierei a chiunque.
          Il bello di lui è che a volte quando meno te lo aspetti ti arriva delle sberle tremende dietro lo stomaco con delle perle che fanno rizzare tutti i peli delle braccia e delle gambe, e cominci a vibrare come una campana.
          Potrebbe valerne la pena, ma bisogna mettere in conto di dover “sopportare” un libro intero per quelle 3/4 chicche sublimi, ma forse è proprio questo che le rende tali.
          Certo mi direte che basta andarsi a leggere giusto quelle perle estrapolate così ci si evita tutta la pappardella di contorno e si risparmia un mucchio di tempo, ma vi assicuro che non potranno mai darvi lo stesso effetto se estrapolate dal contesto e da tutto il mood che viene allestito abilmente da questo scrittore per prepararvi a ricevere queste sberle nel modo più vulnerabile possibile, e devastarvi.

          PS: avevo messo qualche piccolo estratto di “Ritratto di signora” nel mio sito, ma ero tentato di non farlo proprio per questo motivo. Estrapolati così, fuori dal contesto e dal mood, non rendono per niente.