EuroStack, il piano per un’Europa indipendente da Big Tech
Secondo il collettivo #Eurostack bisogna fare un tentativo per smarcarsi il più possibile dai player extra Ue. Prima che sia troppo tardi. Ecco come
https://www.wired.it/article/eurostack-piano-indipendenza-tecnologica-europa/
Condivido la posizione di eurostack, dobbiamo passare da un mentalità che guarda il costo ad una che guarda alla propria indipendenza.
Più le “cose” diventano “smart” e più è necessario avere garanzie sul fatto di detenerne il controllo. Per scongiurare la possibilità che in caso di tensioni politiche o diplomatiche una delle controparti decida di spegnere il servizio.
Quindi a partire dal silicio e salendo fino al software é necessario si torni ad avere il controllo di quello che si usa.
Ad esempio, una volta in università c’erano uno o più tecnici dedicati a gestire e mantenere i servizi e-mail, file sharing, HPC, server etc. Poi per tagliare i costi si è dato tutto in mano a Google e Microsoft perdendo competenze locali distribuite sul territorio per accentrarle in California. Senza vedere i costi nascosti che queste scelte avevano. Ora gli USA stanno prepatando il conto e sarà salato.