• Kir
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    7 months ago

    Questa è un’opinione, francamente molto discutibile, ed è appunto il problema che evidenziavo.

    È lo stesso principio che usa Israele per giustificare quello che sta facendo sul popolo palestinese.

    • @Kir no, scusami ma non c’entra nulla. Non c’entra con la questione di Gaza (il problema della reazione israeliana è che è sproporzionata, distruttiva, cruenta e indiscriminata), né c’entra nulla con l’iniziativa del privato cittadino, che se non sbaglio, costituiva il fulcro della tua obiezione iniziale.

      • Kir
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        ·
        7 months ago

        Non ho detto che la situazione è la stessa, ci mancherebbe, ho detto che il principio legittimante sottostante è lo stesso.

        Se diciamo che quando riteniamo che un governo di un altro stato sia inadatto, siamo legittimati a compiere atti di violenza diretta o indiretta contro il suo popolo, poi questo è quello che succede. A me sembra gravissimo e arrogante. La classica “esportazione della democrazia” all’americana che è un neocolonialismo schifoso ed ipocrita (non mi è sfuggito il tuo termine “stato canaglia”, che richiama bene il fondamento ideologico sottostante).

        Poi ho capito che per te non è così, ma pace.

        • @Kir

          > governo di un altro stato sia inadatto

          Non inadatto, ma esistenzialmente pericoloso (oltre ad altre simpatiche conseguenze)

          > A me sembra gravissimo e arrogante.

          Ritorsioni e rappresaglie sono azioni lecite e contemplate dal diritto internazionale

          > La classica “esportazione della democrazia”

          che non c’entra una fava con ciò che stiamo discutendo

          > è un neocolonialismo schifoso

          Mmm… ma proprio no!

          > stato canaglia

          La NK è l’unico stato che interpreti alla perfezione il ruolo