Un hacker vigilante ha messo fuori uso la rete Internet della Corea del Nord. Ora si sta togliendo la maschera
Come “P4x”, Alejandro Caceres da solo ha sconvolto Internet di un intero paese. Poi ha cercato di mostrare all’esercito americano come può – e dovrebbe – adottare i suoi metodi.
https://www.wired.com/story/p4x-north-korea-internet-hacker-identity-reveal/
Questa è un’opinione, francamente molto discutibile, ed è appunto il problema che evidenziavo.
È lo stesso principio che usa Israele per giustificare quello che sta facendo sul popolo palestinese.
@Kir no, scusami ma non c’entra nulla. Non c’entra con la questione di Gaza (il problema della reazione israeliana è che è sproporzionata, distruttiva, cruenta e indiscriminata), né c’entra nulla con l’iniziativa del privato cittadino, che se non sbaglio, costituiva il fulcro della tua obiezione iniziale.
Non ho detto che la situazione è la stessa, ci mancherebbe, ho detto che il principio legittimante sottostante è lo stesso.
Se diciamo che quando riteniamo che un governo di un altro stato sia inadatto, siamo legittimati a compiere atti di violenza diretta o indiretta contro il suo popolo, poi questo è quello che succede. A me sembra gravissimo e arrogante. La classica “esportazione della democrazia” all’americana che è un neocolonialismo schifoso ed ipocrita (non mi è sfuggito il tuo termine “stato canaglia”, che richiama bene il fondamento ideologico sottostante).
Poi ho capito che per te non è così, ma pace.
@Kir
> governo di un altro stato sia inadatto
Non inadatto, ma esistenzialmente pericoloso (oltre ad altre simpatiche conseguenze)
> A me sembra gravissimo e arrogante.
Ritorsioni e rappresaglie sono azioni lecite e contemplate dal diritto internazionale
> La classica “esportazione della democrazia”
che non c’entra una fava con ciò che stiamo discutendo
> è un neocolonialismo schifoso
Mmm… ma proprio no!
> stato canaglia
La NK è l’unico stato che interpreti alla perfezione il ruolo