• Kir
          link
          fedilink
          arrow-up
          1
          ·
          9 months ago

          Capisco l’argomentazione, ma il contesto è troppo differente e diventa pericoloso pensarla così. Allora vale tutto, finché ognuno pensa che dall’altra parte ci sia un nemico.

          Non è una difesa al governo della DPKR, la mia, ma per quanto si possa criticare il governo di uno stato non mi sembra ragionevole condonare condotte criminali a tappeto da parte di un civile di un paese estero.

          Già sarebbe diverso se fosse un cittadino locale o se fosse stata un’azione mirata a singoli individui. Ma l’intera rete internet governativa? Siamo seri?

          Andrebbe bene distruggere la rete idrica degli Emirati Arabi perché sono una monarchia (anche molto più spietata del DPKR di sicuro)? O far saltare le telecomunicazioni in tutta la Russia perché Putin è stato eletto con una farsa (ed è un leader terribile)?

          Non scherziamo dai.

          • @Kir no, non scherziamo affatto. La NK è uno stato canaglia che sferra cyberattacchi a istituzioni e aziende di tutti i paesi occidentali

            > Andrebbe bene distruggere la rete idrica degli Emirati Arabi perché sono…?

            Perché no? 😅

            > (anche molto più spietata del DPKR di sicuro)

            Non è più spietata della NK

            > O far saltare le telecomunicazioni in tutta la Russia perché Putin…

            Sì, ma solo se sei pronto a pagarne le conseguenze…

            • Kir
              link
              fedilink
              arrow-up
              2
              ·
              9 months ago

              Agree to disagree.

              Stai praticamente dicendo che chiunque dovrebbe sentirsi autorizzato a fare qualsiasi danno ad altri popoli sulla base del giudizio personale sul governo di quel popolo.

              A me sembra estremamente arrogante

              • @Kir distinguere il governo dal popolo è un approccio sostanzialmente corretto, ma nel caso della Corea del Nord siamo in presenza di un governo che sfrutta tutti i cittadini per l’autoperpetuazione, basa la propria strategia sul cyberattacco indiscriminato verso le nostre istituzioni, i nostri ospedali, le nostre aziende e i nostri conti correnti.

                L’attivismo hacker contro la Corea del Nord è, oltre che comprensibile, arrogantemente virtuoso e intrinsecamente etico

                • Kir
                  link
                  fedilink
                  arrow-up
                  1
                  ·
                  9 months ago

                  Questa è un’opinione, francamente molto discutibile, ed è appunto il problema che evidenziavo.

                  È lo stesso principio che usa Israele per giustificare quello che sta facendo sul popolo palestinese.

                  • @Kir no, scusami ma non c’entra nulla. Non c’entra con la questione di Gaza (il problema della reazione israeliana è che è sproporzionata, distruttiva, cruenta e indiscriminata), né c’entra nulla con l’iniziativa del privato cittadino, che se non sbaglio, costituiva il fulcro della tua obiezione iniziale.