Gli studi dimostrano che il modo in cui oggi consumiamo i contenuti, soprattutto sui siti web dei social media, può avere un impatto negativo sulla nostra vita ed essere significativamente dannoso per la nostra salute mentale. È stato collegato a un aumento di ansia, depressione, disturbi del sonno e comportamenti antisociali. Anche se i feed RSS non eliminano del tutto questi rischi, il consumo di notizie e contenuti dei social media attraverso i feed RSS, invece che direttamente attraverso siti web e applicazioni, può combattere alcuni di questi effetti negativi.

Spesso apriamo un’app o un sito web solo per controllare rapidamente qualcosa, ma finiamo per impegnarci in altre cose e per essere trascinati in una tana di coniglio da cui è difficile uscire. Questo perché, non appena ci colleghiamo a queste app, esse competono costantemente per la nostra attenzione con raccomandazioni mirate, titoli che scatenano l’attenzione e argomenti controversi con cui sanno che probabilmente interagiremo. Guardate la seguente immagine di come appare un singolo tweet quando viene visualizzato sul sito web di Twitter. Se si osserva attentamente, ci sono più contenuti irrilevanti che contenuti relativi al tweet stesso, nel tentativo di distrarre l’utente e di distogliere la sua attenzione dal motivo principale per cui ha visitato la pagina.

    • Hamster42
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      1
      ·
      1 year ago

      li imbucano dove non batte il sole

      Questo è vero, la fortuna è che tantissimi siti/blog usano i soliti CMS stile WordPress e quindi i feed li hanno anche senza saperlo.

      Con feedly se non ricordo male c’è il vantaggio che se gli dai in pasto una pagina web a caso ti trova lui il feed