Un momento importante è arrivato il 16 novembre, quando Hasan ha interrogato Mark Regev, consigliere senior del Primo Ministro Benjamin Netanyahu, e Regev ha effettivamente cercato di negare che gli israeliani hanno ucciso bambini a Gaza. (Almeno 5.500 sono morti per azione israeliana.) C’è un video di 5 minuti nel link.

Hasan sostenne che essere pro-palestinesi non è antisemita, e non è un sostenitore di Hamas. Al contrario, avverte che il selvaggio bombardamento israeliano su Gaza stava facendo il gioco di Hamas. “La strada per la vittoria non porta attraverso l’uccisione di persone occupate”, ha detto.

Ha anche richiamato l’attenzione - piuttosto che coprire - il linguaggio genocida usato da alcuni politici israeliani.