Apriamo questa nuova comunità di Feddit.it dedicata al giornalismo con un interessante articolo di Philip DI Salvo pubblicato oggi su Guerre di Rete

Fare informazione sulla base di documenti forniti dagli hacker sta diventando una pratica sempre più frequente per il giornalismo contemporaneo, come lo è la possibilità che informazioni di interesse pubblico e sottratte tramite attacchi informatici finiscano disponibili online perché pubblicate a scopi di attivismo da parte degli hacker stessi, diventando notizie. Se da un lato il fenomeno è un sintomo ulteriore della progressiva politicizzazione dell’hacking in ottica di hacktivismo, esso è anche il frutto dell’abbondanza di “occasioni” in cui organizzazioni di varia natura possono venire colpite da attacchi di questo tipo, complice la pressoché totale digitalizzazione (e conseguente archiviazione) di qualsiasi attività umana. Se un server esiste, insomma, questo può essere hackerato. Se quel server dovesse contenere informazioni in qualche modo “notiziabili”, è altrettanto possibile che queste finiscano online, nelle mani dei giornalisti e in ogni caso a disposizione del pubblico.

Hack (e leak) usati dal mondo dell’informazione

Governi, aziende e altri attori attivi (l’articolo di Philip Di Salvo continua su Guerre di Rete)

  • DouglasFan
    link
    21 year ago

    Notevole, l’ho letto con interesse.

    Adesso cerco il modo di comunicargli la piccola svista che ha commesso e, forse, la presenza di una “e” di troppo e di una virgola in meno…